L’attualità politica riguarda molto a vicino le scuole italiane, la decisione del Governo sul quando votare per l’elezione del Governatore della Lombardia potrebbe avere ricadute fondamentali sul calendario scolastico.
Il 2013 prevede già le elezioni politiche nazionali la settimana dopo Pasqua (la festività religiosa cade il 31 Marzo, si vota invece la domenica successiva 07 aprile 2013), la data delle votazioni per decidere chi prenderà il posto di Formigoni, invece, è ancora incerta.
Alcuni partiti politici vorrebbero votare subito, magari già a gennaio, onde evitare che la Regione Lombardia resti bloccata troppo a lungo, mentre, altre forze politiche, spingerebbero per racchiudere il voto in un’unica data a inizio aprile (election day).
Se il Governo decidesse per aprile (sembrerebbe orientato in tal senso, in un’ottica di “spending review”) ci sarebbe certamente un risparmio importante di costi e la scuola non avrebbe due interruzioni forzate per garantire la logistica delle elezioni, viceversa, due date differenti significherebbero fare riprendere prima i lavori (a regime, al 100%) alla Regione.
Di certo, due date diverse, vorrebbe dire tanti giorni in meno di scuola per tutti gli studenti collegati agli istituti seggi elettorali, con possibili ricadute anche sul programma e sulla preparazione degli alunni (fra le tante scuole di Milano, anche la nostra è seggio elettorale).
Nei prossimi giorni/settimane, il Primo Ministro Mario Monti ufficializzerà la decisione, se ci sarà o meno l’election day.
John Carones – adgrasori@gmail.com
ADG RASORI 